ANTINFORTUNISTICA

 

L’antinfortunistica si occupa degli strumenti della sicurezza nell’ambito del lavoro. Purtroppo il lavoro, il fai da te sono a rischio di incidenti e malattie professionali che si possono contrarre nell’esercizio o nell’ambiente in cui si svolge la lavorazione. Nel 2008 la legislazione Italiana ha rivisto la normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro approvando un Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, rispettando le direttive Europee.Il Testo Unico è formato da 306 articoli e 51 allegati i quali disciplinano un pò tutto l’ambito lavorativo come:

 

1° I principi del lavoro

2° I luoghi del lavoro

3° L’uso delle attrezzature e dei dispositivi di protezione  individuale

4° I cantieri temporanei e mobili

5° La segnaletica di salute e sicurezza del lavoro

6° La movimentazione manuale dei carichi

7° Le  attrezzature munite di videoterminali

8°  Gli agenti fisici ( la protezione dei lavoratori esposti al rumorealle vibrazioni ai campi magnetici e alle radiazioni)

9°  Sostanze pericolose ( come quelle chimiche e l’amianto)

10° Esposizione agli agenti biologici)

11° La protezione dagli esposivi.

 

Pertanto oggi il lavoratore deve utilizzare il giusto equipaggiamento di prevenzione per la sicurezza sul lavoro al fine di migliorare le condizioni del lavoro per evitare la possibilità che accadano infortuni o incidenti nell’ambito lavorativo.

Tutte le persone presenti all’interno del cantiere ( anche personale esterno e i tecnici ) sono tenute ad utilizzare l’equipaggiamento antinfortuniscico idono.

I datori del lavoro o i loro responsabili sono obbligati all’applicazione delle normative antinfortunistiche, attraverso l’informazione dei rischi del lavoratore nello svolgere l’attività lavorativa e che gli stessi sono tenuti all’utilizzo degli strumenti antinfortunistici.

L’equipaggiamento antinfortunistico si dividono in: Protezione della testa – Protezione delle vie respiratorie – Protezione delle mani – Protezione dei piedi – Anticaduta.

Le aziende che si occupano dell’equipaggiamento antinfortunistico si sono concentrate nel migliorare il benessere del lavoratore, nel proporre soluzioni sempre più innovative per quanto riguarda la comodità, il design e adottando materiali tecnici in modo da proteggere il lavoratore in ogni circostanza.

I settori in cui si applicano gli strumenti antinfortunistici è : Agricoltura-Edilizia-Artigianato-Fai da te- Industria pesante-Industria leggera-Logistica-Servizi-Settore alimentare e Igiene. L’obiettivo della antinfortunistica è nel cercare soluzioni pratiche, la vestibilità di utilizzo, la tecnica di aderenza, il look e la protezione termica per poter regolare la temperatura del corpo.  Generalmente l’abbigliamento antinfortunistico in commercio ha una peculiarità, quella di avere una protezione superiore a quella prevista dalle norme.

La protezione della testa prevede il casco o elmetto di protezione, realizzati in polietilene con alcuni accorgimenti come il sistema di ventilazione, una comoda e regolabile calzata e la possibilità di utilizzare cuffie, occhiali e visiere lasciando un’ampia visibilità.

Per la protezione degli occhi, di occhiali di sicurezza per ogni tipo di applicazione troviamo una ampia gamma; Moderni ed eleganti dalle diverse caratteristiche in modo che possano proteggere dai diversi pericoli. Con lenti anti riflesso, anti appannamento, antigraffio e contro i raggi UV.

Un’inchiesta Eurostat del 2004 ha rilevato che la perdita uditiva è addirittura la quarta malattia professionale pertanto, la Moldex si è specializzata nella protezione dell’udito e delle vie respiratorie.

Le cuffie antirumore, i tappi e gli archetti auricolari hanno il compito di abbassare i decibel percepiti. In molti ambienti di lavoro i rumori sollecitano notevolmente l’apparato uditivo, pertanto gli strumenti di protezione salvaguardano e lo preservano dallo stress a cui è sottoposto.

La protezione delle vie respiratorie viene affidata alle mascherine antipolvere facciali o semi maschere. La scelta delle mascherine per polveri, fumi, e nebbie ricade in base alla tipologia delle polveri e all’ambiente di lavoro. Sonno classificate su di una scala denominata ( FFP ) composta in tre classi di protezione ed efficienza filtrante, ogni classe indica il fattore di rischio e il relativo livello di protezione.

FFP1 /P1 Efficienza filtrante  78/%

FFP2/P2 Efficienza dalle polveri 92/%

FFP/P3 Efficienza dalle polveri 98/%

La protezione delle mani tiene in considerazione diverse tipologie di guanti da lavoroin base all’utilizzo e dall’ambito lavorativo. Il guanto di protezione deve contenere un alto grado di protezione e non devono creare rischi al lavoratore. Deve proteggere le mani dagli urti, dall’acqua dai prodotti chimici e devono avere proprietà elettrostatiche. Sono classificati in tre categorie:

Cat. I ^ Rischi minimi ( Hobbystica –Giardinaggio )

Cat. II^ Rischi medi ( Industria leggera )

Cat. III^ Rischi irreversibili (Industria chimica – Fuoco – Taglio )

La scarpa da lavoro, rientra nei dispositivi di protezione del lavoratore. Grazie alla tecnologia ispirata allo sport della Lotto works divisione aziendale preposta per il mondo del lavoro si è venuti a sfatare il tabù che la scarpa antinfortunistica sia pesante, scomoda esteticamente brutta e che rovini il piede.

In questi anni i tecnici hanno messo a punto una collezione di calzature di protezione con tanta tecnologia e con materiali tecnici innovativi, per soddisfare le esigenze del lavoratore nelle più svariate situazioni e in ogni ambiente di lavoro. Innanzi tutto la scarpa di sicurezza deve essere leggera e comoda come qualsiasi  tipo di calzatura. Gli accorgimenti li ritroviamo nei materiali  nelle fodere interne in tessuto con doppio strato più resistenti, morbide e traspiranti. La stabilità, grazie all’arco stabilizzatore che controlla la torsione e la flessione della scarpa di protezione, lascia liberi i movimenti nei punti corretti. Ed ecco che la tecnologia si combina al confort e alla sicurezza del piede. I nuovi puntali delle scarpe antinfortunistiche in materiale composito sono leggeri ed efficaci.

Il puntale in FLYcap  isolante termico ed elettrico,  inattaccabile all’acqua  garantisce protezione e praticità nell’utilizzo, oltre a proteggere la punta del piede.

Il puntale in alluminio Alcap assicura la protezione pari a quella del puntale in acciaio, con il vantaggio di pesare la metà in modo che ogni movimento sia confortevole.

Le innovative solette antiperforazione, pensate secondo la normativa EN 12568:2010 con particolari doti di flessibilità e grazie all’elasticità del materiale garantiscono alla scarpa da lavoro la massima sicurezza senza rinunciare al confort. Diversi modelli delle scarpe antinfortunistiche sono Metalfree, prive di parti in metallo e con puntale in Flycap, fenomenali per muoversi in sicurezza.Le suole delle scarpe antinfortunistiche posseggono diverse caratteristiche:

Campagnola&Fedeli

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Lupato Meccanica

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